Il soffitto dipinto della chiesa di Zillis è un esempio unico nel suo genere in Europa occidentale. L'opera, che rivela per la sua la sua tecnica la "mano artigiana" del miniatore di manoscritti, risale alla seconda metà del XII sec. I 153 pannelli quadrati sono ordinati in due cicli. Quelli perimetrali simboleggiano l'oceano Primitivo e il mare dell'Apocalisse. I cassettoni interni contengono raffigurano scene della vita di Cristo e della vita di San Martino.