Il Museo delle Fallas è dedicato alla festa delle fallas (falò), nel corso della quale, non senza intenti satirici, si bruciano composizioni di cartapesta di dimensioni talvolta straordinarie. Le creazioni più riuscite vengono premiate. Quest'usanza risalirebbe al medioevo e sarebbe legata alla tradizione dei carpentieri di bruciare gli scarti di legno nel giorno di San Giuseppe. Il museo ospita una serie di tali fantocci, detti ninot, che vanno dal 1934 ai giorni nostri. La Festa della Fallas fa parte del Patrimonio immateriale dell'Unesco.