Per semplicità ed eleganza, l'acquedotto di Segovia testimonia il genio degli ingegneri romani. Lungo 728 m e alto 28 m, è composto da 158 archi disposti su due livelli e costruiti in pietre di granito a giunta accostata. Fu eretto nel I secolo, probabilmente al tempo dell'imperatore Domiziano, per incanalare l'acqua del fiume Acebeda, dalla Sierra de Fuenfría alla parte alta della città.