Fronteggiata a nord dal palazzo dei governatori, questa pietra miliare della storia nazionale era un tempo il centro di Santa Fe, fulcro della rivolta di un villaggio indiano nel 1680 e il luogo della riconquista della città da parte degli spagnoli negli anni 1692-1693. Più tardi, nell'Ottocento, divenne il capolinea del Santa Fe Trail per quegli americani che si dirigevano a ovest. L'architettura locale in mattoni di terra e paglia è oggi protetta da una severa legislazione e questi edifici ospitano ora negozi, gallerie d'arte, ristoranti e alberghi. Tutte le strutture del centro storico devono attenersi a un regolamento edilizio che limita la scelta del colore a 42 tonalità di marrone. Molti dei negozi più lussuosi della città si trovano sulla Plaza o nelle immediate vicinanze. Se per esempio si è in cerca di autentici oggetti artigianali degli indiani d'America, bisogna recarsi da Packards, mentre si sceglierà Montez per l'arte tradizionale dell'epoca coloniale spagnola.