Il nome di questo ponte, originariamente in pietra, rievoca la vittoria ad Alma, nel 1854, delle truppe francesi ed inglesi contro i Russi durante la guerra di Crimea. Ritenuta troppo stretta per la circolazione stradale, la struttura fu sostituita nel 1974 da un ponte metallico con un unico pilone. Lo Zuavo che vi si erge, opera dello scultore Georges Diebolt, funge da «misuratore» del livello della Senna durante le piene: nel 1910, la statua rischiò di «annegare» nelle acque del fiume che ne raggiunsero le spalle.