Il 10 giugno 1944, quattro giorni dopo l'annuncio dello sbarco alleato in Normandia, un intero paese - 642 persone - è stato annientato dalla divisione scelta Das Reich. Spezzoni di muri calcinati, un memoriale, un cimiero in cui sono raccolte le spoglie delle vittime del nazismo invitano al raccoglimento. Il Centro della memoria simboleggia la distruzione, ma anche la resistenza al tempo della tragedia, testimonianza per le generazioni future della barbarie umana.