Per ragione di sicurezza, sono al momento fortemente sconsigliati viaggi nella regione. Le alte mura di questo monastero, uno dei più antichi al mondo ancora in attività, si ergono in un sito suggestivo, ai piedi del monte Mosé. Il monastero fu costruito nel VI secolo, su ordine di Giustiniano per proteggere i religiosi che venivano a raccogliersi nel luogo dove il profeta aveva avuto la visione del roveto ardente. Nella chiesa osservate le reliquie di Santa Caterina, la foresta di icone e il bel mosaico del VI secolo. La biblioteca, la più ricca al mondo dopo quella del Vaticano, custodisce oltre 3500 volumi.