Sistemato nell'ex palazzo episcopale (XVII sec.), accanto alla cattedrale, questo museo presenta collezioni che fanno rivivere le tradizioni locali: industria tessile (splendidi scialli e commoventi casacche per adolescenti in tessuto a saia, antenato del "denim"), arredi (si osservino i manjadou, o dispense, ma anche un bell'armadio in noce della Linguadoca del XVII sec.), vasi, mestieri tradizionali (con, in particolare, un castelet, incubatrice per uova di bachi da seta).