Un tempo isola paludosa, fu lottizzata all'inizio del XVIII sec. dai negozianti arricchitisi con il "commercio del legno d'ebano". Gli edifici, estremamente eleganti (balconi, mascheroni) e di grande unità architettonica, sembrano a volte sfidare la legge dell'equilibrio: dipende dal fatto che qui il terreno è leggermente friabile! Attualmente, l'isola non è più un'isola: tra il 1926 e il 1938 è stata collegata alla città dal riempimento dei rami della Loira.