Area storico-culturale tra le più importanti degli Stati Uniti, il Chaco Canyon fu uno dei principali nuclei attorno ai quali si sviluppò la civiltà degli Anasazi dall'850 al 1250 d.C. Centro cerimoniale, noto per l'architettura tipica, Chaco presentava strutture orientate in base ai cicli solari e lunari, osservati per secoli. I complessi residenziali primitivi di centinaia di camere erano collegati, grazie a una raffinatissima rete di strade, a comunità esterne. Si trovano qui 13 siti archeologici principali e centinaia di siti minori. Pueblo Bonito (circa 850-1200 d.C.) era la "grande casa" di dimensioni maggiori, alta 4 piani, con 600 stanze e 40 "kiva". L'adiacente Chetro Ketl (circa 1020-1200 d.C.) comprendeva 500 stanze, 16 "kiva" e un'enorme plaza rialzata in terra battuta. Pueblo del Arroyo (280 stanze) e Kin Kletso (100 stanze) furono costruite per gradi fra l'XI e l'inizio del XII sec. Casa Rinconada, costruita nel XII sec. come una delle più grandi "kiva" del Sud-ovest, era forse utilizzata per le necessità della comunità. Situata in un canyon deserto e isolato, Chaco può essere raggiunta solo attraverso strade sterrate. La strada che arriva da nord (34 km) è la migliore, e si prende dalla County Road 7900, uscendo dall'US-550, 5 km a sud-est di Nageezi. Arrivando da sud, si imbocca invece una strada di 111 km che comincia nei pressi della Tribal Road 9 (6 km a nord di Crownpoint). Le strade sono ben tenute, ma possono diventare impraticabili in caso di forti piogge, per cui è meglio informarsi prima di partire.