Fiodor Saljapin si trasferì in questa casa dell'inizio del XIX sec., dotata di un piacevole giardino, nel 1910. Potrete scoprirvi la vita quotidiana dell'artista (salone Impero in cui troneggia un vecchio fonografo, scrivania), e la carriera del grande basso ricostruita grazie a manifesti, foto, ritratti, costumi di scena e lettere autografe.