Consacrata nel 1296, l'abbazia prese il nome da quella francese di Morimond da cui provenivano i Cistercensi che l'avevano fondata. L'architettura presenta elementi lombardi e una struttura tipicamente cistercense. L'interno è una delle prime testimonianze dell'utilizzazione dell'arco ad ogiva e cela un coro del XVI sec. Nel transetto destro, un affresco della Madonna con Bambino fra San Bernardo e San Benedetto è attribuito a Bernardino Luini.