Dal belvedere del chiosco (alt. 1150 m.), si apre una veduta a strapiombo sul lago d'Annecy. Il profilo del lago pare stranamente tortuoso ai piedi del Taillefer, "sfigurato" da una gigantesca cava. Al largo della punta di Duingt, la secca del Roselet, bassofondo sul quale si erano insediate alcune città lacustri, disegna una macchia giallastra nelle acque blu. All'orizzonte, sfumano le creste della montagna di Vuache e del Giura meridionale.