La villa, cui Palladio si è spesso ispirato, fu costruita sui Colli Euganei fra il 1535 e il 1542 dal vescovato di Padova, come residenza estiva per il vescovo. Dopo aver attraversato i saloni che ospitavano i libri e le collezioni d'arte del prelato, sedetevi per qualche minuto nella veranda ammirate tranquillamente il paesaggio. Gli affreschi delle sale interne sono del pittore olandese Lambert Sustris.