È un ex convento del XIII sec. trasformato in Museo d'Arte Contemporanea nel 1911. Dopo l'incendio del 1988, è stato ristrutturato dall'architetto J. M. Wilmotte in uno spazio aperto, collegato da passerelle che lasciano intravedere le strutture primitive dell'edificio. Il museo conserva dipinti, sculture e disegni, per lo più di artisti portoghesi, realizzati tra il 1850 e oggi ed esposti a rotazione.