Nata nel XIII sec. e radicalmente restaurata nel XIX sec., la Vlasský Dvur (Corte italiana) fu in origine il luogo in cui gli esperti fiorentini insegnarono agli abitanti l'arte di coniare le monete. Qualche anno più tardi, Venceslao IV la convertì in palazzo reale e vi aggiunse una cappella ornata da uno splendido bovindo. Oggi, il luogo accoglie il comune ed un piccolo museo numismatico.