Situato sulla riva del fiume Kostroma, il monastero di S. Ipatev cela dietro le sue mura bianche qualche meraviglia architettonica, generosamente finanziata dai Gudonov e poi dai Romanov, come la cattedrale della Trinità, dai luccicanti bulbi dorati, il campanile con cinque ordini di arcate (1604) che offre un bel panorama della città, e il Palazzo dei boiardi Romanov (1863), dalla facciata molto colorata, che ospita un museo dedicato alla famiglia.