Questo monastero cistercense, ancora attivo, è stato fondato dal margravio Leopoldo III di Babenberg per servire da necropoli per la sua famiglia. Del Medioevo sono rimasti la chiesa e il chiostro con vetrate a grisaglia molto antiche raffiguranti membri della famiglia dei Babenberg. Gli altri edifici e le decorazioni risalgono soprattutto al XVII e al XIX secolo. Numerose opere sono del veneziano Giuliani (1663-1744).