L'origine dell'abbazia è senza dubbio sassone e risalirebbe al VII sec. Ricostruita, ampliata, incendiata, fu riedificata nel XII sec. Nel 1539, quando fu vittima della Dissoluzione, disponeva di diritti signorili e di vaste proprietà. Dopo un passaggio nel Visitor's Centre dedicato all'abbazia e alle molte leggende che la circondano, potrete accedere alle rovine disseminate su vasti prati, protette da alberi maestosi. L'edificio delle cucine (XIV sec.) è il solo rimasto intatto.