Gli edifici dell'abbazia (XVIII sec.) sono stati trasformati in museo ed ospitano arredi provenienti dalla chiesa di S. Barthélemy (Grammont) e dall'hotel d'Hane Steenhuyse di Gand e antichi dipinti. Una sezione è dedicata alla coltivazione del tabacco (fiorente a Grammont dal 1840 alla II Guerra mondiale) e al pizzo nero di Chantilly.