Con lo Spedale degli Innocenti (inizio del XV sec.), Brunelleschi pone le basi dell'architettura rinascimentale rifacendosi alla tradizione dell'antichità. Gli edifici dalle linee geometriche di grande purezza sono preceduti da un elegante portico con nove campate e archi a tutto sesto sorretti da sottili colonne. I rilievi in terracotta che ornano gli archi sono stati aggiunti nel 1463 da Andrea della Robbia. Il ricco patrimonio artistico custodito nell'edificio è esposto nel Museo degli Innocenti (MUDI), inaugurato nel 2016.