Dichiarata "giardino artistico nazionale", questo splendido scrigno all'interno del palmeto incanterà gli appassionati di piante. Il "giardino del curato" deve il nome a José Castaño Sánchez (1843-1918), un cappellano che dopo averlo ricevuto in eredità se ne occupò tutta la vita. Su 13 000 m2, in cui dominano le palme da datteri, ha creato un giardino di grande bellezza. Tra le varie specie spiccano le diverse varietà di cactus e la palma imperiale, ricordo del passaggio di Sissi, il cui tronco sostiene sette rami. Una passeggiata eccezionale!