L'attuale costruzione non lascia immaginare la fortezza medievale che ne fu all'origine. La Reggia subì infatti diverse trasformazioni, ad opera degli ospiti illustri che vollero imporvi il loro marchio: i Farnese, Filippo di Borbone nel XVIII sec., Napoleone ad inizio Ottocento e Maria Luisa, sua moglie. Oggi, le tracce di queste epoche successive sono visibili in vari punti del palazzo, come la Sala Grande, capolavoro di Petitot (1755), l'appartamento della duchessa o la Cappella di San Liborio , splendidamente decorata.