Nel 1871, il borgomastro Jules Anspach decise di dotare Bruxelles di un centro cittadino degno di una capitale. Gli architetti francesi che ricevettero l'incarico si ispirarono al modello haussmanniano, utilizzando la pietra, vera novità per una città abituata ai mattoni! Pur avendo perso la suo omogeneità architettonica, la piazza cantata da Jacques Brel resta uno dei centri nevralgici di Bruxelles, con numerose funzioni amministrative, commerciali e culturali.