La catena degli Apuseni, che separa il Crisana dalla Transilvania, è un vero e proprio museo etnografico a cielo aperto. Ameni paesaggi, talvolta spettacolari sui rilievi carsici, accolgono paesini rannicchiati nelle valli o estesi sui versanti. Non è raro incrociare umili case dal tetto in paglia ancora abitate. Le greggi di pecore percorrono le immense praterie in altitudine, accompagnate dal loro pastore protetto da una calda guarnacca.