Restaurato con gran dispendio di fondi ed energie da Norman Foster, il «nuovo» Reichstag non ha più nulla a che vedere con l'edificio crivellato di pallottole rimasto a lungo solitario a margine del Muro. La cupola di acciaio e vetro, svelata nel 1999, simboleggia la volontà di trasparenza democratica. Due scale elicoidali si avvolgono intorno a un cono rovesciato, rivestito da specchi. Quest'ultimo si prolunga fino all'emiciclo dove si svolgono le sedute dei deputati, formando un vertiginoso pozzo di luce. La cupola rivela una vista panoramica stupefacente sulla città.