È una delle quattro porte che, con 54 torri semicircolari, formavano la cinta gallo-romana. Presenta due grandi arcate per il passaggio dei carri e due più piccole per i pedoni; è inoltre sormontata da una galleria di dieci arcate. Trasformata in chiesa durante il Medio Evo, ha conservato uno dei corpi di guardia (il cui interno è ornato da affreschi).