I grandi appassionati archeologia potranno spingersi fino a questo santuario dedicato a Héra, dea tutelare dell'Argolide. La visita vale soprattutto per la bellezza del sito, un'ampia pianura tappezzata di aranci e di olivi. Costruito in epoca micenea e ancora attivo sotto i Romani, il complesso è composto da tre terrazze che ne facevano uno dei più importanti dell'antichità. La seconda e la terza rivelano le fondamenta di due templi dorici.