Non resta nulla o quasi del monastero fondato nel X sec., in cui il patriarca Eutimo fondò nel 1375 circa la scuola letteraria di Tarnovo. Eppure, rannicchiato ai piedi di un'impressionante parete rocciosa, questo convento femminile dai toni bianchi e azzurri emana un'intensa serenità. Disseminato di belle vigne a spalliera, possiede anche graziosi giardinetti fioriti. La chiesa, eretta nel 1847 da Kolju Ficeto, si integra armoniosamente in questo luogo tranquillo, dominato da un silenzio turbato solo dal canto degli uccelli.