Nel 1946, Picasso era in cerca di un atelier dove poter eseguire grandi composizioni. Romuald Dor de la Souchère, conservatore del museo, propose al pittore una parte del castello Grimaldi. L'artista, entusiasta, dichiarò: «Qui non dipingerò solo per me stesso. Decorerò anche il museo». In una sola stagione Picasso realizzò ed offrì alla città gran parte dei dipinti, disegni e bozzetti, oggi esposti nel museo. Qui trovano inoltre collocazione la donazione Jacqueline Picasso (1991), la donazione Hartung-Bergman e la collezione Nicolas de Staël.