La fortezza, che fu edificata nel XVI sec. durante il regno di Filippo II, faceva parte del sistema difensivo della città. Nelle sue casematte adibite a prigioni furono rinchiusi personaggi celebri, come Alessandro Malaspina, navigatore ed esploratore (1754-1810). Attualmente, accoglie il Museo Archeologico, che espone, tra le altre cose, una indimenticabile collezione di oggetti di oreficeria preistorici.