In un edificio storico nella parte alta e antica della città, nelle cui cantine solevano riunirsi i protestanti prima che nel 1555 fosse loro imposto di scegliere fra l'abiura e l'esilio, allettante proposta declinata in una carta e due menù degustazione, di cui uno vegetariano, dall'influenza mediterranea con attenta selezione delle materie prime.