In un palazzo dalla storia antica, che va dal Medioevo del sottosuolo sino al Rinascimento del piano in cui si trova il ristorante, si accede dalla vecchia corte − che ospita un lounge bar con grande banco per mixology − per giungere alle bellissime sale sul retro. Qui assaggerete una cucina spiccatamente creativa e innovativa, personalizzata dalle esperienze professionali dello chef in giro per il mondo: Australia, Giappone, Francia... Il preferito dall'ispettore: pasta Risoni con fegato di seppia e pomodorini.