Su uno sperone roccioso che domina la confluenza dei fiumi Cère e Dordogna, «questa dentellatura di pietre color sangue», come diceva Pierre Loti, è considerata uno degli esempi più belli dell'architettura militare del medioevo. Nonostante la prima pietra sia stata posta nel XIII sec., l'edificio subì varie modifiche e ricostruzioni fino al XX sec. Esteriormente imponente, questa fortezza presenta nel suo interno decorazioni e arredi raffinati che ridanno vita ai luoghi.