Questa piccola strada pedonale, che prende il nome dal principe Arturo, terzo figlio della regina Vittoria e Governatore generale del Canada dal 1911 al 1916, fu un centro di controcultura popolare negli anni '60. Oggi, l'area ospita ristoranti italiani e greci e, con il bel tempo, musicisti, maghi, acrobati, ritrattisti e altri artisti di strada.