Il parere della Guida Michelin
Gli agostiniani del convento di Grauhof (1527) fecero costruire questa chiesa all'inizio del XVIII secolo da un architetto italiano. Da vedere l'interno ampio e impressionante per la sobrietà dei colori. Segnaliamo il pulpito a forma di vascello, la splendida cassa dell'organo (1737) e gli stalli del coro in legno pregiato. In cinquantasei quadri, essi rappresentano la vita e la regola di Sant'Agostino.