Questo complesso monastico, scelto come pantheon dai re e dai nobili di Aragona-Navarra, occupa un sito spettacolare. Nel XVII sec., dopo una serie di incendi, fu costruito un nuovo monastero, mentre gli elementi più antichi furono conservati nel vecchio monastero: la chiesa bassa è una delle rare costruzioni mozarabiche (VIII sec.) rimaste nella regione. Nella parte superiore si trovano la corte del pantheon dei nobili aragonesi (XI-XIV sec.), la chiesa alta (con il pantheon reale) e il chiostro (splendidi capitelli).