Il Centro
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Guida Michelin
Piemontese
Il parere della Guida Michelin
Un soffio di immortalità accarezza questo ristorante, quello della grande cucina piemontese, che qui trova una delle sue migliori  espressioni nelle mani della famiglia Cordero, che all'esperienza unisce una propensione all'accoglienza vissuta con il cuore. Elide in cucina, il marito Enrico e il bravissimo figlio Giampiero in sala − grande conoscitore di vini che si occupa di una straordinaria cantina in continua crescita − tengono alta la bandiera di un ristorante preso in gestione dai nonni di Giampiero nel 1956. Con sempre maggiore bravura sfornano una cucina tradizionale, ricca di sostanza e sapori, che si verrebbe qui a mangiare tutti i giorni, senza mai stancarsi, come i leggendari peperoni in agrodolce, gli agnolotti del plin e la finanziera. In determinate giornate invernali (indispensabile prenotare con larghissimo anticipo) appuntamento con il sontuoso fritto misto alla piemontese, una carrellata di 12 portate dal salato al dolce. A pochi passi dal ristorante si trovano le eleganti camere della Dimora Cordero.