Arrivate al ristorante prima del calar del sole per ammirare un tramonto spettacolare di fronte alle isole Eolie: il quadro è mozzafiato. Ma questo è solo l'antipasto di un'esperienza gastronomica originale e qualitativamente strabiliante: nessuna scelta, ma un lungo menu degustazione a sorpresa interamente dedicato al mondo vegetale e basato su prodotti spesso coltivati a Vulcano. Eccezionale la mezza cipolla arrostita servita con la sua crema fermentata e aromatizzata con aglio e limone, oppure la sfoglia di patata, con una crema del tubero stesso e beurre blanc, il tutto aromatizzato con gambi di prezzemolo tritati.Tra fermentazioni, marinature, ossidazioni, affumicature e tanto altro, il giovane chef Davide Guidara (Passion Dessert Award 2024) dimostra una grande maestria nel dare forza e sapori a piatti vegetariani che vi lasceranno un ricordo indelebile, abbinati a bevande (anche non alcoliche) altrettanto sorprendenti. I cocktail sono interessanti e creati dal barman spesso con l'ausilio di infusioni di erbe isolane: i nostri preferiti sono quelli aromatizzati alla salvia, rosmarino o menta piperita.Una carta dei vini di sole bollicine, ma su richiesta anche un’estensione di quasi mille etichette, con una profondità che dal territorio si estende al mondo intero. Un consiglio: degustate il Terzavia di De Bartoli, uno spumante da uve Grillo di grande finezza!