Il parere della Guida Michelin
Superato il mezzo secolo di vita (sono in pista dal 1971!), ristorante ed hotel omonimi rimangono un buon riferimento per la litoranea abruzzese. Protagonista della cucina è solo e soltanto il pesce (tant'è che, in linea con il pairing più diffuso, la carta vini è quasi totalmente dedicata ai bianchi). Gran lavoro è fatto proprio nella selezione del prodotto ittico, quasi sempre dal mar Adriatico, mentre in cucina si applicano tra classicità (come per gli enormi scampi locali cotti - e serviti - in padella con olio e vino, aglio e rosmarino) e qualche ricetta in cui giocare con richiami più moderni (triglie croccanti con il pluripremiato salume ventricina).